Descrizione
L’Eremo esisteva già dalla prima metà del 1200 ed era già stato eletto come luogo di ritiro e di preghiera da monaci con la particolare vocazione all’isolamento dal mondo.
Nell’Eremo di Camerata il Beato Antonio visse l’ultimo periodo della vita prima di rientrare nel Convento di Monticiano dove si spense il Martedì di Pasqua del 1311 appena rientrato da Camerata. Dall’immediato indomani della morte del Beato si manifestò la devozione dell’intero popolo di Monticiano per il Beato con varie manifestazioni fra cui quella di un pellegrinaggio annuale (il martedì dopo Pasqua di ogni anno) all’eremo di Camerata – usanza tutt’ora in essere.
La passeggiata ripercorre un antico sentiero devozionale che lega tutt’ora la popolazione di Monticiano al Beato Antonio Patrizi (protettore di Monticiano).
Uscendo dal Paese si attraversano valli umide con folta vegetazione, si salgono pendii di colline boscose attraversando piccoli ruscelli di fresche acque raggiungendo la radura ove sorge il piccolo Romitorio. Nel viaggio di ritorno si ha modo di ammirare la grande Croce eretta dal popolo di Monticiano per la riconoscenza nei confronti del Beato ed ammirare lo stupendo panorama sul paese e le colline circostanti; si ritorna nel Borgo di Monticiano dopo aver respirato aria boschiva ma anche un’aria particolarmente mistica.
Servizi presenti nel luogo
Sono previste visite guidate dell'Eremo e delle aree circostanti di alto valore naturalistico, organizzate da "Escursioni Toscana" (accompagnamento con Guida Escursionistica abilitata e certificata dalla Regione Toscana abilitata ai sensi della L.R. 42 del 23/03/2000 e succ. mod.).
Modalità d'accesso
Disponibile un ampio parcheggio pubblico con accesso da via XXV Aprile
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 28 gennaio 2025, 16:28